Enrico Lo Verso porta in scena Uno Nessuno Centomila - tratto dall’ultimo romanzo pirandelliano - al Teatro Sala Umberto di Roma fino a domenica 30 aprile - in un monologo intenso a più voci: Lo Verso - con un linguaggio moderno, ironico e la giusta inflessione siciliana - si destreggia tra i vari personaggi rinvigorendo - con la sua bravura e la sua esperienza - una storia che diversamente potrebbe risultare uniforme e impegnativa.
Col riadattamento e la regia di Alessandra Pizzi, ritroviamo un Vitangelo Moscarda che altri non è che un folle uomo contemporaneo - ma anche del passato e del futuro - alla ricerca di continue approvazioni e soprattutto di se stesso, che abbandona le numerose maschere quotidiane uscendo dai ruoli e dagli schemi per affrontare quelle che sono le più frequenti problematiche esistenziali, a partire dal proprio naso. Questa ricerca di identità lo proietta verso la conoscenza e - senza timore - verso un cambiamento che diventa sinonimo di curiosità e coraggio.
Foto di Igino Ceremigna
Settanta minuti di spettacolo su un palcoscenico quasi vuoto dove sono presenti solo due cubi e specchi che scendono dall’alto, illuminati da luci soffusi e accompagnati da suoni e rumori che terranno il pubblico ben ancorato alla poltrona.
Marianna Zito