Modena, 28 giugno 2016
Un cartellone ricco di proposte, che si snoda fra spettacoli di prosa, operetta e danza, celebra i 40 anni di ERT nel 2017. Un traguardo importante che coinvolge e non esclude le nuove Stagioni dei teatri che compongono la geografia del Teatro Nazionale dell’Emilia-Romagna.
In questo quarantennio, ERT ha avuto un ruolo determinante negli equilibri teatrali del suo territorio, sempre prediligendo la qualità, l’innovazione, la sperimentazione dei linguaggi, la crescita dei suoi artisti e del suo pubblico, tessendo una trama indissolubile con il suo territorio. Non è quindi un caso che siano proprio gli spettatori al centro della campagna promozionale della nuova Stagione: le fotografie di Luca Del Pia fanno del nostro pubblico di spettatori e abbonati i testimonial di una passione e di una attenzione.
Muovendosi fra tradizione ed esplorazione dei territori artistici più vivaci dello scenario contemporaneo, la Stagione 2016/2017 del Teatro Ermanno Fabbri di Vignola, conferma l’impegno a mantenere alto il livello qualitativo dei titoli proposti da Emilia Romagna Teatro Fondazione che, con il sostegno del Comune di Vignola e della Fondazione di Vignola, porta avanti il progetto di gestione e programmazione della sala.
Alessandro Gassmann, Gabriele Lavia, Lella Costa, Anna Foglietta, Marco Baliani e Laura Marinoni sono solo alcuni dei grandi protagonisti che animano la prossima Stagione del Teatro Ermanno Fabbri.
L’abbonamento potrà essere rinnovato a partire dal 28 giugno fino al 5 luglio, mentre i nuovi abbonamenti potranno essere sottoscritti dal 26 settembre 2016.
Il sipario del Teatro Ermanno Fabbri si apre su L’uomo dal fiore in bocca, un folgorante atto unico di Luigi Pirandello diretto da Gabriele Lavia, in scena a fianco di Michele Demaria.
Si prosegue con altri due grandi autori italiani, Eduardo De Filippo e Pier Paolo Pasolini. Del primo verrà allestito Non ti pago, uno dei testi più noti della prima drammaturgia eduardiana che mescola genialmente il riso, l’inquietudine, la riflessione, nell’ultima regia firmata dal figlio Luca recentemente scomparso. Di Pasolini vedremo la regia di Valerio Binasco per Porcile, un dramma in undici episodi confluito poi nell’omonimo film del 1969.
Spazio a grandi interpreti del panorama teatrale italiano: Marco Baliani, attore, autore e regista che ha dato vita al teatro di narrazione che ha segnato la scena teatrale italiana, e Lella Costa, una delle più rinomate attrici italiane che affianca all’attività teatrale significative partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive, danno vita al progetto Human. Una riflessione sul tema delle migrazioni e sul significato profondo di umanità: le testimonianze dirette, le riflessioni degli autori, i contributi in video o scritti di quanti accetteranno di esprimersi sull’argomento faranno parte di un diario di viaggio dello spettacolo, accessibile online sul sito www.progettohuman.it.
E ancora grandi volti della scena italiana: Alessandro Bergonzoni con i suoi Nessi e una delle più sensibili e amate attrici italiane, Laura Marinoni¸ nei panni di Fedra, spettacolo diretto da Andrea De Rosa che al suo debutto ha riscosso un enorme successo di pubblico e critica. Anna Foglietta, una delle attrici italiane al momento più attive sul grande schermo, sarà la poetessa Alda Merini ne La pazza della porta accanto, uno spettacolo di Alessandro Gassmann.
Infine uno sguardo oltreoceano: la regista tedesca Anna Peschke ricerca con il suo Faust un nuovo linguaggio fra Oriente e Occidente. In scena attori dell’Opera di Pechino accompagnati da musicisti cinesi e italiani.
La rassegna dedicata alla Danza si apre con La bella addormentata del Balletto di Mosca La Classique, prestigiosa compagnia di danza classica diretta da Elik Melikov e riconosciuta dal Dipartimento della Cultura della Città di Mosca. Si prosegue poi con Romeo y Julieta Tango di Luciano Padovani: uno spettacolo in cui il seducente linguaggio del tango argentino trova il suo naturale sbocco in Romeo e Giulietta, dove eros e thanatos s’inseguono intrecciandosi. Con Night Garden, il coreografo statunitense Anthony Heinl accompagna il pubblico in un viaggio nel momento esatto in cui il giorno diventa notte: è proprio qui, nel crepuscolo, che creature bioluminescenti si svegliano e giocano in una dimensione incandescente, dove le ombre hanno colore, il paesaggio è dipinto di luce.
Chiude la Stagione 2016/2017 una proposta musicale fuori abbonamento: La principessa Sissi, l’operetta liberamente ispirata all’omonimo film di Ernst Marischka con la Compagnia Corrado Abbati.
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Ermanno Fabbri
via Minghelli, 11 - 41058 Vignola (MO)
tel. 059/9120911- 059/927138
info.biglietteria@
La Redazione