"Un uomo in una donna, anzi un dio, tramite la sua bocca parla".
- Michelangelo Buonarroti -
Festina lente - Affrettati lentamente è il primo lungometraggio autoprodotto della regista Lucilla Colonna che, attraverso la vita della poetessa Vittoria Colonna(1490-1547), ci permette di rivivere cinquant’anni di Rinascimento italiano.
Di nobili origini, Vittoria Colonna - interpretata da Francesca Ceci - si trova sin da bambina in contrasto con le forze pontificie del tempo. Nonostante la confisca dei suoi beni familiari da parte di Papa Alessandro VI di Borgia e la prematura scomparsa del marito Francesco Ferrante D’Avalos (Diego Bottiglieri), il suo spirito riesce a rinascere e a splendere portandola così a diventare una delle personalità più influenti nella cultura e nell’arte di quell’epoca, non senza circondarsi di personalità determinate e importanti, pensiamo ad esempio al forte legame con Michelangelo Buonarroti (interpretato da Filippo Gili) a Ludovico Ariosto o a Pietro Aretino.
La sua bellezza singolare fortunatamente non fece mai ombra alla sua sensibilità né tantomeno alla sua cultura, con cui anzi riuscì quasi a capovolgere la prospettiva maschilista del tempo. Nella sua ricca biblioteca trovarono posto i libri pubblicati dal grande editore Aldo Manuzio con il marchio di stampa Festina lente, da cui il film prende titolo.
Vittoria Colonna lascia in eredità lettere e versi che la regista raccoglie e studia scrupolosamente per poi donare al pubblico la vita di questa personalità femminile così forte ma che non manca mai di raffinatezza ed eleganza. A tal proposito non dimentichiamo che il Rinascimento è un momento storico - soprattutto rispetto ad oggi - in cui i fogli di carta provenienti dal macero di vecchi stracci avevano un ruolo prezioso e indispensabile .
Un’opera in digitale, con costumi d’epoca, inquadrature e paesaggi selezionati in modo accurato e coinvolgente, attori di spicco e non e le meravigliose musiche e voce di Ornella Saracino.
Festina lente - Affrettati lentamente sarà ospitato dal Cinema dei Piccoli di Roma - all’interno di Villa Borghese - fino a venerdì 10 marzo. Ingresso libero.
Marianna Zito